per noi la sicurezza viene prima di tutto

Lavorare sui tetti può essere pericoloso. Basta una piccola distrazione per subire cadute o infortuni.  Ecco perché coloro che lavorano sui tetti devono poter disporre di dispositivi di protezione. Per le attività ad altezze pericolose, come gli interventi di manutenzione del tetto, è indispensabile impiegare il giusto sistema di sicurezza delle persone sotto forma di dispositivi e protezioni anticaduta.

Tali sistemi sono richiesti e chiaramente regolamentati da norme, raccomandazioni, condizioni e disposizioni vigenti in materia di sistemi di sicurezza delle persone. Il concetto di sistema di sicurezza delle persone comprende, tra le altre cose, i dispositivi e i sistemi di protezione anticaduta, nonché altre misure adottate per mettere in sicurezza le persone durante lo svolgimento del proprio lavoro.

Oltre all’utente stesso, ne sono responsabili i progettisti e i proprietari dell’immobile. Grazie alla nostra esperienza pluriennale e al nostro elevato livello di competenza, offriamo una pianificazione dei sistemi di protezione anticaduta competente e adattata all’immobile.

dispositivi e protezioni anticaduta

Come parte integrante dei sistemi di sicurezza delle persone, i dispositivi di protezione individuale anticaduta (DPI anticaduta) proteggono dalla caduta chi lavora ad altezze pericolose, ad esempio per interventi di manutenzione del tetto.

Informazioni sull’impiego dei dispositivi di protezione individuale (DPI) sono disponibili anche nella Legge sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF), nella Legge sul lavoro (LL) e nell’Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr). Già a partire da un’altezza di 2 m è necessario adottare misure di protezione. Se l’altezza di caduta da un tetto piano è superiore a 2 m, ai sensi dell’OLCostr devono essere adottate misure di protezione. Il sistema di dispositivi e protezioni anticaduta da definire su un tetto è indicato dalle classi di allestimento, che si basano al livello di manutenzione richiesto:

Classe di allestimento 1

I tetti piani con intervalli di manutenzione ridotti possono essere equipaggiati con punti singoli di ancoraggio e un sistema di arresto cadute temporaneo (Life Line). Il personale va tuttavia formato approfonditamente in materia di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale anticaduta (DPI anticaduta).

Classe di allestimento 2

Come protezione anticaduta vanno impiegati sistemi di ancoraggio con guide orizzontali (ad esempio sistemi di sicurezza con rotaie o funi). La fune di arresto caduta ha una lunghezza fissa di max 2,0 m e non può essere prolungata, rendendo in tal modo impossibile una caduta dal bordo del tetto. Sono autorizzati a usare questo tipo di sistemi di sicurezza delle persone soltanto coloro che hanno seguito la formazione per DPI anticaduta.

Classe di allestimento 3

La protezione laterale in corrispondenza dei bordi del tetto, di vie di transito e postazioni di lavoro è una protezione anticaduta tecnica permanente o temporanea installata sul tetto (protezione collettiva). In tal modo gli addetti possono muoversi liberamente sulla superficie del tetto senza dover utilizzare imbracature anticaduta o sistemi di sicurezza con funi. Questo sistema deve essere predisposto in caso di frequenti ispezioni del tetto, installazioni ad alto livello di manutenzione e aree aperte senza protezioni.

Sistemi con fissaggio nel sottofondo

Questi sistemi anticaduta sono pensati per la protezione di più persone contemporaneamente e, a seconda del prodotto, sono adatti a tetti piani e facciate o come sistemi ad altezza sopratesta. Permettono un ancoraggio sicuro con uno spostamento illimitato degli elementi di rinforzo intermedi e angolari grazie a un pattino di scorrimento per la fune in acciaio inossidabile. Si tratta di sistemi progettati per tetti piani con sottostruttura in cemento, legno o profilati trapezoidali e adatti a pendenze fino al 17%.

Sistemi con fissaggio mediante zavorra

Si tratta di sistemi anticaduta con fissaggio tramite zavorra. La forza di trazione generata dalla caduta viene trasmessa al sistema e assorbita dallo stesso. Queste protezioni anticaduta, disponibili anche come sistemi di ritenuta, assicurano una grande libertà di movimento e flessibilità. Inoltre, sono adatte a tetti verdi e tetti in ghiaia con una pendenza massima del 9%. Questi sistemi permettono di muoversi liberamente intorno al palo di ancoraggio e lungo la fune di sicurezza in acciaio inossidabile senza dover riagganciare il DPI.

Dispositivi di protezione collettiva

Questo sistema anticaduta è disponibile nelle versioni a montaggio fisso, autoportante e ribaltabile, adattandosi così alle caratteristiche dell’edificio e del progetto edile: ad es. come parapetto di sicurezza per macchinari o impianti, come protezione anticaduta su tetti piani e per l’installazione a posteriori in immobili senza possibilità di fissaggio meccanico.

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